Gigi Tripiciano Ci sono voci che attraversano il tempo. Voci che non invecchiano. Voci che diventano parte della storia di un territorio. Quella di Gigi Tripiciano è una di queste.
La sua avventura comincia nel 1977, quando entra negli studi di Radio Regione: è l'inizio di una stagione irripetibile, il momento in cui la radio libera esplode, e lui è lì, in prima linea. Conduce Regione Notte, il programma che accompagna i nottambuli della provincia, e il pomeridiano Fuori Uno, dove il ritmo non si spegne mai.
Nel 1978, dopo un anno di microfoni e notti insonni, inizia anche la carriera da DJ, quella vera, quella delle luci stroboscopiche, della pista piena, dei dischi che giravano davvero. Da lì in poi, Gigi calca tutte le discoteche di Siracusa e provincia, diventando una presenza fissa, un riferimento, un nome che riempie la serata da solo.
Intanto la radio continua a chiamarlo: arriva a Radio Marte — dove passa anche un giovane Fiorello — poi Radio Amica a Floridia, e una sfilza interminabile di ospitate nelle principali emittenti siracusane. Se c’era un microfono acceso in provincia, è probabile che almeno una volta ci sia passato anche lui.
Nel 1982, Tripiciano accetta una nuova sfida: la TV. E per dieci anni dà il volto e la voce al telegiornale della notte su importanti emittenti locali, diventando uno dei narratori più riconoscibili dell’informazione siracusana.
Oggi, con l’esperienza di una vita intera passata tra mixer, microfoni e palchi, Gigi Tripiciano torna alle origini — alla radio — con lo stesso entusiasmo del primo giorno. Perché certi fuochi non si spengono mai. E certe voci… non smettono di guidare una regione intera.